domenica 30 maggio 2010

Perle da SorellaJc, enjoy!

Ebbene sì, io Cassandra, anche se solo per una cortesia che debbo fare a SorellaJc, sono tornata!
La Badessa infatti mi ha chiesto di pubblicare queste foto ad uso e consumo di una mia quasi omonima.
Pare ovvio che questo è lo straordinario abbigliamento-abbinamento di SorellaJc in borghese, ovvero A.
Ma partiamo con la carrellata:

Viola e bianco, il suo preferito.
Notare: cinta bianca, orologio bianco, occhiali bianchi, maglia bianca con riporti floreali (viola compresi), pantaloni viola, e converse abbinate.
Ps: quelle scarpe hanno 6 anni, e sono come nuove! Poteri di suora!

Rosso e bianco, ovvero come non passare inosservate.
Notare gli splendidi pantaloni rosso fuoco (colore per cui io Cassandra sbavo letteralmente), gli accessori abbinati e le scarpe di Zara (i 25 euro meglio spesi da una badessa) ovviamente abbinate.

Bianco e jeans: street style con gusto.
Vorrei solo far notare la finezza della maglietta (man versus machine) e le stupende converse in jeans, limited edition.

Rosso e nero: cuore di fuoco.
Vorrei solo riportare l'attenzione sul fiammeggiante giubbino rosso, già presente sopra....non vi dico che figura fa addosso.

Black & white: l'apoteosi della classe.
Qui il focus è ovviamente sulle due splendide t-shirts, eleganti e d'impatto, e ovviamente sui tre tipi di scarpe a disposizione di tale abbinamento: scarpe diesel nere in pelle con inserti bianchi, converse bianche in pelle e converse nere in pelle, stesso modello stile gemello.

Nero e rosso.
Il range del rosso e del nero è praticamente infinito. Qui vorrei solo notare il cambio di posizione, ovvero il giubbino nero, la maglia rossa, e i pantaloni neri. Ovviamente le scarpe sono bicolor cos' come l'ombrello, comprato per caso l'altro giorno, in uno degli improvvisi scrosci di pioggia milanesi

Giallo e nero.
Notare l'arrivo del tricolor con le scarpe color giamaica, è disponibile anche l'orologio giallo...e se notate la badessa ha sempre i fazzoletti in tinta, sommo tocco di classe.

Bianco e azzurro.
Notare l'altro giubbino, l'altro paio di occhiali e come la maglia deve sempre avere riporti del colore dei pantaloni.
Il tutto, con le scarpe rosse e bianche di sopra diventa alla francese (rosso, bianco, azzurro) ma ella preferisce farlo con i pantaloncini corti, bianchi o rossi anch'essi.

Le tracolle (bags).
Nera per gli abbinamenti su base nera.
Bianca per gli abbinamenti su base bianca.

Watches.
Giallo con quadrante tondo, bianco e nero con cristallo prisma.

Sunglasses.
Occhiali D&G su sfondo tarantiniano.
Qui in trittico.

Fazzoletti pocket.
Ed infine, dulcis in fundu, dove è possibile la punta sublime dello stile è abbinare anche i fazzoletti, indispensabili contro raffreddore e sudori vari e inaspettati.

Se ya
Cassandra.

lunedì 6 aprile 2009

Io, Cassandra, per Sweet Things, la campagna di Suor Ginger!


Ragazzi, non vi sembro ringiovanita di almeno dieci anni?
Tutto merito della fede...

sabato 7 marzo 2009

Io, Cassandra, la Dama di Cuori.

Buongiorno a tutti, amici e amiche dell’amore, e della sottoscritta: Cassandra, la Dama di Cuori.

Alla corte della PapessaJc o sei nobile o sei cappellana, ebbene io sono nobile; accanto alle Dame Bianche, riunite sotto l’eccellente persona di Madre nei suoi Castelli della Loira, vi è anche un secondo tipo di dame, a cui solo poche hanno l’onore di appartenere: le Dame Rosse.

Risiedenti in Castel Gandolfo in Roma, noi Dame Rosse, gioiosamente guidate dalla sottoscritta, teniamo la Segreteria Ufficiale dell’Ordine delle Cappellane Scalze, a cui apparteniamo ad honorem.

Il nostro compito, è di gestire l’enorme materiale cartaceo che ogni giorno, quotidianamente, raggiunge la sede romana dell’Ordine, prevalentemente lettere e mail di ringraziamento e lettere d’amore.

Ebbene sì: lettere d’amore. E’ la mia, personalissima Posta del Cuore, dove chiunque, etero o gay, può chiedermi aiuto nelle proprie passionali ed intricate faccende di cuore, a cui io, e tutte le mie dame-segretarie del call center risponderemo con solerzia, passione ed more incondizionato.


Questa la mail: cassandraparty@hotmail.it a cui potrete inviare le vostre lettere d’amore e qualsiasi altra comunicazione per qualsivoglia membro delle Capellane.


Un bacio

Vostra

Cassandra.

venerdì 27 febbraio 2009

Un invito ufficiale!

Santissima grazia di Dio, la Madonna ha ascoltato le mie preghiere: il mio amato mi ha ricontattato!!! Gaudio e giubilo in tutto il regno!



"Carissima Cassandra, gentile arciduchessa diciassettene di Borgogna e alta Lorena, la invito ufficialmente al primo Conclave Cappellano, la sua nobile presenza colmerebbe il mio cuore di una gioia immensa; le sarei personalmente grata se ci fosse.
Naturalmente lei è convocata come membro del Primo Stato, ovvero la Nobiltà, avendo lei più sangue blu di quanti millantano tuttora di averne.
Sinceri e cordiali saluti
sua
SorellaJc, badessa cappellana."


Santi numi, la mia risposta è oltremodo sì!
Jean Claude, mio amato, sto arrivando!!!

mercoledì 25 febbraio 2009

Ai Caraibi....con Madre!!



Ragazzi, vi sarete chiesti perchè io sia stata così a lungo lontana dal blog, è presto detto: sono stata tra mesi in crociera con Madre, tra il mare ed i Caraibi, alla ricerca di uomini (con discreto successo).
La vacanza è stata superlativa, le spiagge fantastiche, la sabbia rosata e l'oceano galvanico e trasparente con tutti i pesciolini e i manzoni che si vedevano nuotare nei suoi flutti, tanti ce n'erano che Madre ha inventato degli speciali occhialini per vedere al di là dei costumi, tanto pratici quanto efficienti, così tanto che abbiamo avuto la brillante idea di commercializzarli, incamerando molto di più di quanto abbiamo speso per la vacanza.
Ovviamente l'accoglienza nel resort ad otto stelle e nelle cabine extralusso della nave da crociera fu più che sontuosa: tappeti rossi, camerieri in mutande, isolani pettoruti pronti a farci vento con le palme e ad offrirci lauti cosmopolitan e lunghi giunchi chiamati izzac, che ci piacquero molto, tanto da portarceli a casa (possessori compresi).
Sentito odore di mano e di soldi, SorellaJc non si è fatta aspettare e ci ha subito offerto di unirci alla conferenza nazionale delle Cappellane scalze, come membre laiche, e piene di soldi...cosa che ci ha molto gratificato, ma siamo ancora in forse.

Attendiamo grandi offerte.

La verità su me e SorellaJc: un matrimonio d'interesse.


E' giunto il tempo di dire la verità, tutta la verità , ninet'altro che la verità!
Scoperte le carte da Madre, non posso che darvi la mia versione dei fatti, e le inedite foto della luna di miele.
Altrochè sì, fummo sposati, e fu un matrimonio d'interesse.
Certo, SorellaJc, anche prima di frasi suora aveva sempre quel suo nonsochè di perverso ed affascinate, tanto da stregare sia uomini che donne, sicchè caddi semisexy ai suoi piedi e lo/la supplicai di trsacorrere con me una lunga e sospirata notte d'amore, ed egli, di fronte a tale profferta, cedette.
Scopammo come disperati per tre giorni e tre notti di fila, mai uomo fu così passionale, mai notte fu così perversa, e così, anche grazie alle numerose elargizioni economiche di Madre perchè la situazione evolvesse in tal senso, decidemmo di sposarci: il matrimonio fu intenso e bellissimo, con tanto di nani al guinzaglio, e la luna di miele fu tanto stramba quanto passionale.
Purtroppo la passione non resse a lungo, e poco dopo mi ritrovai da sola nel mio letto mentre Jc vagava di casa in casa, di bordello in bordello, a cercare manzi spaziali per la sua collezione di farfalle, sicchè la mia solitudine diveniva sempre più grande, e dovetti desistere dal divorziare per quasi 269 volte, convinta solo dalla fluente carta di credito di Madre, che voleva salvare le apparenze, e che si fidanzava con i modelli che il figlio aveva previamente testato sotto le coperte: quale tristezza, quale perversione, ma così era e io certo non me ne scandalizzavo, anche perchè mi era dato di guardarli dall'alto di tacchi dodici frimati Manolo Blanik e pellicce d'orso bianco, contribuendo alla precoce estinzione della povera bestia (l'orso non Jc).
Ma venne il tempo, precisamente il 7 novembre 2003, giorno del mio compleanno, in cui, di fronte alla palese omosessualità di mio marito e alla momentanea assenza di liquidità nei vastissimi fondi di Madre, allora accusata di bancarotta fraudolenta e circonvenzione di modello superdotatato, mi decisi al grande passo: divorziai.
Sorprendentemente il mio divorzio portò a più conseguenze di quelle che credevo: Jean Claude si fece suora, mutandosi nell'attuale SorellaJc, e Madre, dopo non avermi parlato per mesi, si appoggiò a me come spalla sua cui piangere, e festeggiò con me le nuove liquidità ed il proscioglimento da tutte le accuse.


Jadore.

sabato 6 dicembre 2008

Befandondaggio.

Il risultato, deprimente del test, ha sentenziato che la mia preziosa persona avrebbe 4000 anni, come la piramide di Cheope.
Ma scherziamo?

Secondo voi quando vado per strada mi scambiano per la befana? O per Cher prima del bisturi?

O per Madonna senza photoshop? O per Babbo Natale preso sotto dalla slitta?

Ma anche no.

Io, come Madree (mia suocera), ho 16 anni, al massimo 17.

Fatevene una ragione!